Perché Dormiamo E Cosa Succede Nel Cervello E Nel Corpo Quando Lo Facciamo?

Passerai tra un quarto e un terzo della tua vita dormendo come essere umano. Potresti provare a battere le probabilità dormendo di meno e rimanendo sveglio di più, ma alla fine dormirai. Morirai se non dormi. Anche se può sembrare terribile, questa è la verità. Il sonno è vitale per l’esistenza umana. Anche se questo è un dato di fatto, c’è ancora molto mistero sul perché dormiamo.

Sembrerebbe ovvio che bere acqua e mangiare cibo siano parti essenziali dell’esistenza umana. . Ma in realtà, i ricercatori stanno ancora lavorando per capire lo scopo biologico specifico che viene servito quando i corpi umani si addormentano regolarmente.

Anche gli scienziati del sonno hanno le loro teorie. Ecco cosa dice la scienza finora sul perché dormiamo, oltre a quanto sonno gli esseri umani hanno bisogno, cosa succede nel corpo quando dormiamo, cosa succede quando non dormiamo abbastanza e come un sonno di qualità è essenziale per un benessere ottimale.

Da non confondere con i consigli medici, il contenuto di Sleepopolis non deve essere considerato un consiglio medico. Se ritieni di soffrire di disturbi del sonno o condizioni mediche, consulta un operatore sanitario.

Diverse Teorie Sul Perché Dormiamo

Abbiamo tutti una pulsione a dormire o il desiderio di dormire. Senza dubbio lo hai sperimentato nella tua vita: se stai troppo a lungo senza dormire, inizi a sentirti assonnato. Questa è la tua spinta al sonno al lavoro.

Gli scienziati sanno che quasi tutti gli organismi hanno una pulsione del sonno. (Anche i minuscoli vermi con poche centinaia di neuroni dimostrano un’attività simile al sonno!) Sono meno sicuri del motivo per cui abbiamo una pulsione addormentata o del motivo per cui dormiamo in primo luogo.

Nel corso degli anni sono emerse diverse possibili spiegazioni. I ricercatori della Divisione di Medicina del Sonno dell’Università di Harvard suggeriscono che ci sono diverse spiegazioni sul perché dormiamo ogni notte.

Perché dormiamo?

Teoria dell’inattività

Conosciuta anche come teoria adattativa o evolutiva, questa è una delle teorie più antiche sul sonno. Questa teoria afferma che gli animali, compresi gli umani, si sono evoluti per dormire in modo inattivo di notte per tenersi al sicuro.

L’idea è che gli animali abbiano imparato a stare fermi e tranquilli durante un periodo in cui potrebbero altrimenti essere vulnerabili ai predatori o agli incidenti (come cadere da una scogliera perché non l’hanno visto al buio) se erano fuori a muoversi .

La selezione naturale ha favorito gli animali che sono inattivi di notte per avere maggiori probabilità di sopravvivere.

Questa teoria non tiene conto dell’incoscienza. Le controargomentazioni sottolineano che, presumibilmente, sarebbe più sicuro per una creatura essere sia inattiva che vigile piuttosto che inattiva e priva di sensi. Questa teoria potrebbe non essere la storia completa sul perché dormiamo.

Teoria della conservazione dell’energia

Per sopravvivere, gli animali (compresi gli esseri umani) hanno bisogno di riserve di energia. Più energia bruciano gli animali, più carburante hanno bisogno di assorbire. È nell’interesse degli animali conservare l’energia in modo che non debbano cercare costantemente cibo. Questa è la teoria della conservazione dell’energia del sonno.

Questa teoria afferma che gli animali che dormono per una parte della notte o del giorno hanno un dispendio energetico inferiore e un fabbisogno energetico inferiore. . Questo aiuta a liberarli dalla necessità di cercare cibo quando non è efficiente o sicuro farlo nel buio della notte).

Questa teoria ha senso se si considera che usiamo molta meno energia quando dormiamo rispetto a quando siamo svegli. I nostri corpi non hanno bisogno di lavorare così duramente per sostenersi e richiedono meno calorie per l’autoregolazione rispetto a quando erano svegli. Gli scienziati ritengono che queste informazioni possano aiutare a spiegare perché dormiamo. Alcuni ricercatori credono anche che questa teoria e la teoria dell’inattività siano correlate.

Teoria restaurativa

Un’altra teoria che potrebbe spiegare perché dormiamo è che i nostri corpi usano il sonno per ripristinare tutti gli elementi che sono stati danneggiati o drenati mentre siamo svegli. I nostri corpi lavorano durante il sonno, ad esempio, facendo crescere i muscoli, riparando i tessuti e sintetizzando le proteine. Passano anche attraverso vari cicli cognitivi e ormonali.

Questa teoria è supportata da ricerche che suggeriscono che il sonno è essenziale per la sopravvivenza del corpo umano. Ad esempio, gli studi hanno scoperto che privare gli animali del sonno provoca l’arresto della funzione del loro sistema immunitario e può portare alla morte nel giro di poche settimane.

Teoria della plasticità cerebrale

La teoria della plasticità cerebrale è una delle teorie più recenti sul valore del sonno, ma ha già guadagnato molta trazione all’interno della comunità scientifica.

La ricerca ha scoperto che il sonno è associato a cambiamenti nella plasticità cerebrale o al modo in cui il cervello è strutturato e organizzato. Ciò significa che il sonno potrebbe essere cruciale per lo sviluppo e la funzione cognitiva.

Gli studi hanno dimostrato che il sonno è fondamentale per lo sviluppo del cervello nei neonati, nei bambini piccoli e negli adulti. -che può aiutare a spiegare perché questi gruppi di età hanno esigenze di sonno più elevate rispetto agli adulti con cervelli completamente formati. La teoria della plasticità cerebrale può colpire anche gli adulti. La ricerca sugli effetti cognitivi della privazione del sonno sugli adulti mostra che il sonno è cruciale per il cervello sano in tutte le fasi della vita.

Gli studi che mostrano che sei cosciente anche quando dormi (tranne che nei sogni lucidi) supportano questa idea. L’evidenza suggerisce che il sonno è influenzato da diverse aree del cervello. Questi includono l’ipotalamo e il nucleo nucleare soprachiasmatico (SCN), così come il tronco cerebrale, il talamo e la corteccia cerebrale.

Ognuna di queste regioni del cervello influenza il sonno in modo diverso. L’evidenza suggerisce anche che il sonno influenza la comunicazione tra i neuroni in queste regioni del cervello. La teoria della plasticità cerebrale è supportata dal forte legame tra il sonno e il cervello.

Teoria dell’idoneità riproduttiva

Un’altra nuova teoria Il blocco è la convinzione che il sonno contribuisca in qualche modo al mantenimento della forma riproduttiva umana. -o la loro capacità di riprodurre e sostenere un forte albero genealogico. Questa idea si basa su una ricerca che suggerisce che gli esseri umani che dormono bene e regolarmente hanno maggiori probabilità di dimostrare una forte funzione riproduttiva.

Sebbene ciascuna di queste teorie abbia i suoi meriti, molti esperti del sonno sospettano che una combinazione di queste idee (piuttosto che una teoria isolata) possa in definitiva contenere la risposta al motivo per cui dormiamo.

Di Quanto Sonno Hanno Bisogno Gli Esseri Umani?

Probabilmente hai letto dell’importanza di dormire dalle sette alle otto ore ogni notte se hai mai esaminato il sonno. Quindi potrebbe sembrare che la domanda su quanto sonno gli umani abbiano bisogno sia un caso aperto e chiuso.

Di quanto sonno hanno bisogno gli esseri umani?

La verità è che la risposta a questa domanda è un po’ più complessa. Persone diverse hanno bisogno di diverse quantità di sonno a seconda della loro età, genetica, ritmi circadiani e altri fattori. Ad esempio, ricorda dalla sezione precedente che neonati, bambini piccoli e adolescenti hanno bisogno di dormire molto più degli adulti.

Nonostante ciò, la maggior parte delle persone è soddisfatta dei risultati. Gli esperti del sonno concordano sul fatto che gli adulti dovrebbero dormire dalle sette alle otto ore a notte.

Dormi di meno su base regolare e rischi di incorrere in tutte le conseguenze negative della privazione del sonno. (Leggi di più sotto.)

Mentre la maggior parte delle persone è consapevole che la privazione del sonno non è buona, meno persone si rendono conto che anche dormire troppo può essere potenzialmente dannoso.

Un’ampia meta-analisi ha analizzato 16 studi in un periodo di 25 anni. Hanno combinato più di 1,3 milioni di persone e più di 100.000 morti. I ricercatori hanno scoperto che le persone che dormivano meno di sei ore a notte avevano maggiori probabilità di morire presto.

Forse più sorprendentemente, le persone che dormivano più delle sette-otto ore a notte raccomandate non erano immuni da questi effetti negativi. In effetti, le persone che dormivano regolarmente più di otto o nove ore a notte avevano un rischio maggiore del 30% di morire prematuramente.

La linea di fondo: La linea di fondo? Mentre ognuno è diverso, la quantità di sonno ideale è la stessa per tutti.

Cosa Succede Al Cervello E Al Corpo Durante Il Sonno?

Sebbene gli scienziati del sonno facciano ancora fatica a capire perché dormiamo, sono tutti d’accordo sul fatto che il sonno colpisce il nostro cervello e il nostro corpo in modi che non possono essere replicati da svegli.

Per comprendere questi effetti, è utile avere una conoscenza di base delle fasi del sonno. Ecco una rapida panoramica:

  • Mentre dormono, il cervello umano attraversa cinque fasi: fase 1, 2, 3, 4 e 5.
  • Gli stadi 1, 2, 3 e 4 sono caratterizzati da un sonno non REM (movimento rapido degli occhi). Queste fasi aiutano a ripristinare sia il corpo che il cervello in modi diversi. Ad esempio, alcune di queste fasi faciliteranno l’apprendimento e la conservazione della memoria, mentre altre aiutano a ripristinare l’energia in modo che ti svegli riposato e pronto per affrontare la giornata.
  • La fase 1 consiste in un sonno leggero, che si colloca tra la veglia e il sonno più profondo. In genere dura pochi minuti e comporta diversi cambiamenti fisiologici, tra cui battiti cardiaci più lenti, respirazione, movimenti oculari e onde cerebrali.
  • La fase 2 comporta una progressione in uno stato di sonno ancora leggero ma più profondo. La temperatura corporea si abbassa un po’, i movimenti degli occhi si fermano, i muscoli si rilassano e non sei più consapevole di ciò che ti circonda. Questa fase si ripeterà più di qualsiasi altra fase durante una serie di cicli di sonno.
  • Le fasi 3 e 4 sono caratterizzate da un sonno profondo e ristoratore. Queste sono le fasi che ti permettono di sentirti vigile ed energico quando ti svegli. Le onde cerebrali rallentano, il battito cardiaco e la respirazione rallentano e i muscoli rimangono rilassati. Queste fasi si verificano per i periodi più lunghi nella prima metà della notte. Queste fasi sono anche conosciute come SWS o Slow Wave Sleep. SWS è attivato da due gruppi di cellule all’interno del tronco cerebrale.
  • La fase 5 è caratterizzata dal sonno REM, che rappresenta circa il 25% di una persona che dorme durante la notte. Il sonno REM si verifica tra 70-90 minuti dopo esserti addormentato. Dopo il primo ciclo di sonno REM, sperimenterai più cicli di sonno REM a intervalli di circa 90-110 minuti. Questa fase è più attiva, con respirazione più rapida e aumento della frequenza cardiaca. Questa fase è anche il luogo in cui è più probabile che tu sogni.
  • Con l’avanzare della notte, il sonno profondo diventa più breve e il sonno REM più lungo. Verso la fine di una notte intera di sonno, la maggior parte del sonno delle persone avverrà negli stadi 1, 2 e REM.
  • Queste diverse fasi del sonno sono tutte legate a diversi cambiamenti nella mente e nel corpo, come mostrano le informazioni precedenti. Queste fasi sono comunemente chiamate fasi 3, 4, 5 o REM.

    Anche prima di addormentarsi, il cervello inizia a subire alcuni cambiamenti. I neuroni che promuovono il sonno diventano più attivi prima di andare a dormire, mentre i neurotrasmettitori iniziano a limitare l’attività delle cellule che in genere stimolano l’eccitazione e incoraggiano l’attività delle cellule associate al rilassamento.

    Le seguenti modifiche si verificano nelle fasi 3 e 4.

    • La pressione sanguigna scende
    • L’afflusso di sangue ai muscoli è in aumento.
    • Le onde cerebrali rallentano.
  • La frequenza respiratoria rallenta.
  • L’energia è tornata.
  • Gli ormoni possono essere rilasciati.
  • I muscoli si rilassano.
  • Le proteine nel cervello sono sintetizzate.
  • I tessuti possono essere riparati.
  • Il tuo cervello e il tuo corpo partecipano all’azione durante la fase 5, o sonno REM.

    • Sia il cervello che il corpo si sentono più energici.
    • Il cervello diventa più attivo. (In effetti, l’attività elettrica nel cervello durante il sonno REM non è dissimile dall’attività elettrica quando una persona è sveglia, tranne che il corpo è immobile.) Come notato sopra, questa è la fase del sonno durante la quale è più probabile che si verifichi il sogno.
    • Gli occhi si muovono da un lato all’altro.
    • Il corpo, a parte gli occhi ei muscoli, è immobile e rilassato.
    • Il tuo corpo smette di regolare strettamente la temperatura corporea. Il tuo corpo può diventare più sensibile a fattori esterni come la temperatura nella tua camera da letto e il tipo di materasso su cui dormi.

    Più in generale, durante il sonno si verificano molti altri cambiamenti cognitivi e fisiologici. (Alcuni di questi cambiamenti sono meglio compresi di altri.) Prendi, ad esempio:

    • È possibile che il cervello possa eliminare i prodotti di scarto mentre dormi. Nello specifico, il fluido cerebrospinale fluisce attraverso il cervello per eliminare le sostanze chimiche di scarto. Questo aiuta a rinfrescare il cervello in modo che possa continuare a funzionare al meglio ogni volta che sei sveglio.
    • Il nostro cervello immagazzina ed elabora ricordi e altre informazioni che abbiamo appreso o incontrato durante il giorno.

    Come regola generale, queste informazioni vengono trasferite dalla memoria a breve termine alla memoria a lungo termine. Questo è il motivo per cui gli studi hanno dimostrato che la privazione del sonno può influenzare la memoria e l’apprendimento.

  • I livelli di glicogeno cerebrale vengono ripristinati . Questi livelli tendono a diminuire durante il giorno, il che spiega in parte perché la nostra energia è più bassa quando colpiamo le lenzuola. Ripristinare il glicogeno nel cervello durante il sonno aiuta a far sì che ci svegliamo riposati e pieni di energia.
  • La funzione del sistema immunitario è stata migliorata . Mentre dormi, il tuo sistema immunitario rilascia piccoli composti di citochine che aiutano a proteggere da infiammazioni e infezioni. Il tuo corpo non produrrà abbastanza citochine se non dormi abbastanza.
  • In Che Modo Il Sonno Supporta La Salute Generale?

    In che modo il sonno supporta la salute generale?

    È facile capire come il sonno possa migliorare la salute generale una volta che si conosce un po’ il cervello e il corpo. Il sonno ha un impatto su quasi tutti i sistemi e i tessuti del corpo, il che aiuta a spiegare perché la ricerca suggerisce che un sonno adeguato e di alta qualità offre alla mente e al corpo una vasta gamma di benefici. Prendi, ad esempio: buon sonno È stato dimostrato che:

    • La memoria e l’apprendimento possono essere migliorati
    • Stimola la creatività
    • È possibile aumentare la concentrazione e la concentrazione
    • Migliorare le capacità di risoluzione dei problemi e decisionali
    • Migliora le prestazioni sul posto di lavoro
    • Abbassa i livelli di stress e migliora l’umore in generale
    • Ridurre il rischio di ansia e/o depressione
    • Migliora il rendimento scolastico
    • Ricarica di energia
    • Combattere l’infiammazione
    • Migliora le prestazioni atletiche
    • Mantenere un peso sano per prevenire l’aumento o la perdita di peso non salutare
    • Puoi ridurre la possibilità di lesioni e/o incidenti sulla strada, sul lavoro o in qualsiasi altro luogo.
    • Sia il dolore acuto che quello cronico possono essere ridotti
    • Migliora il desiderio sessuale e la qualità complessiva della vita sessuale di una persona
    • Migliora la funzione del sistema immunitario
    • Ridurre il rischio sia di problemi di salute meno gravi (come il comune raffreddore o influenza) sia di problemi di salute più gravi (inclusi diabete, malattie cardiache e ictus)
    • Migliora le abilità sociali e riduce i conflitti sociali causati da irritabilità, stress o altri fattori
    • Migliora la tua qualità di vita complessiva
    • Aumenta le tue possibilità di vivere una vita più lunga e più sana

    Anche se la ricerca afferma costantemente che un sonno di alta qualità è fondamentale per sostenere praticamente ogni aspetto del nostro benessere, gli studi suggeriscono che molti americani non ne hanno ancora abbastanza. Tocca bene le conseguenze della privazione del sonno nella prossima sezione.

    Cosa Succede Se Non Dormiamo Abbastanza?

    Come notato sopra, troppi americani vanno in giro privati del sonno. Secondo la ricerca, fino a un terzo (33%) degli americani che lavorano dormono meno di sei ore a notte. Ciò significa che sono a rischio di tutte le conseguenze negative associate alla privazione del sonno.

    Cosa succede se non dormiamo abbastanza?

    Come suggerisce il termine, la privazione del sonno si verifica quando qualcuno è privato del sonno, cioè quando non dorme abbastanza o dorme abbastanza di alta qualità.

    La privazione del sonno può essere causata da una serie di fattori che vanno dalla malattia ai disturbi del sonno, obblighi familiari o lavorativi, determinati farmaci o problemi medici, un ambiente di sonno inadeguato (come una camera da letto luminosa o rumorosa) e cattive abitudini di sonno o scelte di vita ( come bere caffeina prima di andare a letto o andare a letto più tardi di quanto consentirebbe di dormire a sufficienza).

    Non importa la causa, la privazione del sonno può portare a una cascata di conseguenze negative. Ecco alcuni degli spiacevoli effetti collaterali che possono verificarsi quando una persona non dorme abbastanza:

    • Può causare compromissione della funzione sanitaria dei principali sistemi del corpo come il sistema cardiovascolare, nervoso centrale e digestivo, immunitario, endocrino e muscoloscheletrico, nonché i sistemi respiratorio, respiratorio ed endocrino.
    • Aumenta il rischio di infezione e malattia, nonché il rischio di gravi condizioni di salute come cancro, diabete, malattie cardiache, ictus e mortalità generale.
    • Può aumentare l’ansia e la depressione così come altri disturbi mentali.
    • Aumenta il rischio di lesioni o decessi derivanti da incidenti automobilistici, sul posto di lavoro o domestici.
    • Ciò aumenta la possibilità di aumento o perdita di peso.
    • Ciò aumenta il rischio di sviluppare disturbi del sonno come insonnia, narcolessia o apnea notturna.
    • Può causare disfunzioni sul posto di lavoro.
    • Può interferire con le relazioni interpersonali e potrebbe ostacolare una sana vita sociale.

    Non sorprende che la mancanza di sonno possa portare a una vita di qualità inferiore.

    La Conclusione Sul Perché Dormiamo

    I ricercatori del sonno stanno ancora lavorando per capire esattamente perché dormiamo. Ci sono state molte teorie che spiegano perché dormiamo. Questi includono la teoria dell’inattività e la teoria della conservazione dell’energia. È probabile che una combinazione di tutte queste teorie sia ciò che spiega perché abbiamo bisogno di dormire ogni notte.

    Qualunque sia la ragione, gli esperti concordano sul fatto che dormire a sufficienza è fondamentale per la salute e il benessere generale. Ciò include le prestazioni fisiche, nonché la funzione cognitiva e il benessere emotivo. La mancanza di sonno può avere una serie di conseguenze negative, inclusa una riduzione del funzionamento fisico, cognitivo ed emotivo.

    Linea di fondo? Linea di fondo? I ricercatori continuano a indagare sul motivo per cui gli esseri umani hanno bisogno di dormire ogni giorno. Tuttavia, è un’idea intelligente assicurarsi di dormire dalle sette alle otto ore ogni notte.